Il sito Internet aziendale può essere considerato come un vero e proprio “biglietto da visita” dell’azienda e rappresenta forse il mezzo di comunicazione principale per far conoscere la gamma delle proprie attività; ecco perché le grandi potenzialità comunicative del suddetto necessitano, oltre che di un'attenta elaborazione dei testi, di una costante cura del dettaglio, che garantisca un'ottima qualità delle fotografie, del layout e degli eventuali video, al fine di poter “sedurre” ed incuriosire i potenziali ospiti (Boschetti e Lo surdo, 2016).
Quando si decide di “aprire” un sito web aziendale, la prima cosa di cui occuparsi riguarda il suo posizionamento sui motori di ricerca (il più noto ed utilizzato è Google), in quanto esso risulta decisivo per aumentare il numero di visitatori fra quanti non ne conoscono già l'indirizzo (il cosiddetto “url”) (Boschetti e Lo surdo, 2016). Prendendo in considerazione l’algoritmo di Google (la cui quota di mercato è superiore all’85% delle ricerche), si è in grado di individuare delle azioni di massima grazie alle quali è possibile ottenere un buon posizionamento (Galasso et al, 2016):
Inoltre, sempre relativamente a Google, è molto importante segnalare che nelle ricerche effettuate con smartphone e tablet vengono privilegiati i cosiddetti siti “responsive”, ovvero quei siti in grado di adattarsi graficamente in modo automatico ai differenti dispositivi con i quali vengono visualizzati (computer con diverse risoluzioni, tablet, smartphone, cellulari, web tv), riducendo al minimo la necessità per l’utente di ridimensionare e scorrere i contenuti. Il sito web deve ormai essere amichevole verso i cellulari, in quanto la forte ascesa degli smartphone comporta che sempre più persone si connettano ad Internet da un dispositivo mobile (Borriello et al, 2015). Un metodo utile per tenere sotto osservazione i risultati di visibilità ottenuti è rappresentato dai programmi informatici di statistica (il più utilizzato è Google Analytics), grazie ai quali è possibile controllare il numero delle visite ricevute e la loro durata, la provenienza delle visite, le pagine del sito maggiormente visitate ecc. (Boschetti e Lo Surdo, 2016).
Oltre agli accorgimenti relativi al posizionamento del sito web nei motori di ricerca, è di assoluta rilevanza assicurarsi che non manchino al suo interno gli elementi fondamentali del sito Internet dell'azienda agrituristica multifunzionale, tra i quali (Borriello et al, 2015):
Infine, è necessario sottolineare che il sito web aziendale deve consentire una navigazione rapida all'utente, senza risultare troppo complesso; non deve presentarsi trascurato o non aggiornato, in quanto potrebbe provocare al cliente potenziale la sensazione che la gestione dell'agriturismo abbia le medesime caratteristiche del sito e, soprattutto, deve essere tradotto in inglese e nelle lingue degli ospiti/acquirenti più frequenti (si tenga conto che il 45% della clientela degli agriturismi italiani è rappresentata dal pubblico straniero), al fine di evitare che i clienti provenienti da altre nazioni non siano in grado di comprendere o, ancora peggio, fraintendano, le informazioni presenti nel sito.